giovedì 29 marzo 2012

Il coraggio di credere


Omaggio al Maestro Accursio Di Leo...

Maestro Accursio Di Leo
A volte capita di incontrare delle persone che mettono da parte le parole e si prodigano per i fatti, persone che scelgono la strada piú semplice per giungere al cuore degli uomini. A volte capita di conoscere uomini che ci sorprendono con gli esempi, in questa notte oscura di modelli da seguire. Io ho conosciuto un uomo che amava la vita e che si portava addosso il teatro come nobile architettura. Accursio Di Leo era il teatro, e se ne andava in giro a compiere ogni giorno la sua missione, la sua vocazione laica, offrendo ai giovani e non solo, la possibilitá di spendersi, di mettersi in scena. Molti conoscono il suo valore artistico, le sue grandi realizzazioni, le collaborazioni con nomi eccellenti del panorama culturale italiano. A me piace ricordarlo come un uomo rassicurante, seduto nella penombra di una platea a dirigere altri uomini con la sua energia, la sua grinta. A me piace ricordarlo come maestro di vita, prodigo di consigli e bonari sorrisi di un uomo che aveva avuto tutto dalla vita e che voleva restituire il tutto alla vita. E’ andato via troppo presto Accursio Di Leo e mi manca, ma ho sempre pensato che ció che i grandi uomini ci lasciano é il coraggio di credere nelle loro idee, io continuo a farlo, con umiltá e passione e con un gran debito di riconoscenza verso il mio maestro. Per tale motivo, tutto il mio impegno nel teatro é una dedica aperta ad Accursio Di Leo.  Questo desiderio commemorativo, é il motivo propulsore dal quale nasce il nostro spettacolo Il Pianto della Madonna, un testo particolarmente caro ad Accursio Di Leo ed al sottoscritto.

Alberto Cordaro